Sunday, January 14, 2007

c'è gente che...

ci sono persone che vivono aspettando godot. davvero non è per dire qcs di letterario o strapieno di significati metaforici come voleva farmi credere la mia prof d'inglese al liceo che aveva anche difficoltà a leggere le parole che finivano in -ism (sociali-s-mm, journali-s-mm)..
non è così. è proprio molto più semplice. le transizioni le viviamo tutti. i cambiamenti voluti e sperati, quelli inattesi e densi di sofferenza. ce n'è per tutti i gusti ok.
ma vivere aspettando di diventare protagonisti della proprio cazzo di vita, è davvero roba da scemi.
certe cose non puoi cercare di appropiartene con la maturità, o con qualche evento significativo della tua storia relazionale-sociale. certe cose sono così e basta. ti va bene così? no. e allora. fai un passo avanti. fatti vedere. se è il caso agita le braccia, ma a un certo punto il macchinista lì dietro si deciderà per forza a spostare l'occhio di bue verso di te, magari non proprio sugli occhi ecco.
riappropiarsi dei propri spazi.

Saturday, January 13, 2007

Che tutte le volte tendo a dimenticarmi che non c'è limite alla stupidità umana. Che per quanto la realtà sia squallida e triste, è sempre un po' idealizzata, perchè in realtà è ancora più squallida e triste. Esatto, la realtà va bene oltre l'immaginazione del più pessimista degli uomini. E allora vaffanculo, vi lascio nella vostra merda, mie care zecche umane, e riprendo a farmi i cazzi miei come più mi piace. Carrie Purple non ha certo intenzione di farsi rovinare un'altra serata.

Thursday, January 11, 2007

viviamo in una società dominata dal machismo e da immmagini di fighe nude

emancipazione femminile.
uh, che tema controverso.
una ricerca fatta analizzando un vasto numero di corpus letterari ha dimostrato che il linguaggio femminile e quello maschile sono differenti. i maschi tendono ad usare molto di più parole scurrili e ad esprimersi liberamente in ogni campo, compreso quello della sfera sessuale, mentre le donne sono più accorte nell'uso di parolacce e usano vocaboli tendenzialmente più astratti.
ho pensato: cazzo, allora se inizio a dire parolacce e a bestemmiare come un turco sono una donna emancipata!
poi ci ho riflettuto un attimo. perchè si cerca sempre di imitare, di arrivare, di emulare il modello imposto dal concetto di uomo-maschio?
perchè è l'unico modello che finora ci è stato presentato. servito su un piatto d'argento.
"una donna con le palle".
ma se io non le volessi, 'ste palle?
da una parte la donna-uomo che deve fare il doppio del lavoro per dimostrare di essere all'altezza, dall'altra la donna-oggetto che raggiunge la propria soddisfazione nell'ammirazione e nall'adorazione dell'uomo.
alternative non proprio accattivanti, direi.
è per questo che mi fa schifo questa società ipocrita e pseudo-moralista, il papa e le deputate che si sdegnano se vladimir luxuria utilizza il loro bagno.
è proprio il caso di dire che allora proprio te le cerchi, deficiente ritardata.

Tuesday, January 09, 2007

r.m.l.

Oggi Carrie Purple è molto arrabbiata. E’ arrabbiata con l’umanità, ovviamente, oserebbbe quasi dire con il mondo intero. Con quella parte di mondo portatrice di cromosoma Y. Quelli che dicono che le donne non decidono mai e quando ne trovano una più decisa si cagano in mano, perché hanno paura che la situazione gli sfugga, che possa succedere chissà che. Quelli che non si sono ancora venuti a noia, che non si sono ancora stancati di essere così uguali a se stessi, così prevedibili. Quelli del famoso r.m.l.*, “se ci provo con te quando sei impegnata e poi ci riprovo quando non lo sei più, sicuramente ci starai”. Mai sentito parlare di trovarsi-bene-con-una-persona-senza-per-questo-smaniare-di-trombarci? Che non hanno ancora capito che forse cambiare può anche essere bello, che stupire il verduraio chiedendogli un martello e dei chiodi può anche essere divertente, o quanto meno, innovativo. Ma è anche incazzata, e forse ancora di più, con l’altra metà del mondo, quella che ha fatto sì che certi stereotipi si diffondessero, che convalida certi miti e che non fa niente per sconfiggerli. E finisce che oggi, tutto sommato, Carrie Purple sia maschilista.

*r.m.l. = ragionamento maschile lineare